Cartata di resche - UIFPW08

lunedì 12 gennaio 2009

La mia schiena è carta bianca

La mia schiena è carta bianca per le tue dita immerse nell'inchiostro.
Traccia su di me la storia in modo che con un incantesimo la mia pelle miracolosamente l'assorba
per penetrare affondo nel mio cuore e li, silenziosamente, restare.
Sposta le tue dita in ogni angolo del mio corpo e incidi le tue sensazioni,
riga la mia pelle, premila, appoggia il tuo viso, sentine l'odore e scrivi su di essa la nostra storia.

Di tutti i colori dei tuoi cieli mi tingerò e sarò, per te, nuovo orizzonte da ammirare e nuovamente da riscrivere.


Ti risponderò con il cuore di chi in silenzio è nato,
ti risponderò con gli occhi sinceri di me perso, ingrato..
scriverò forte per ascoltare come il rumore del futuro nei tuoi occhi
piano piano scompare
ti ricorderò momenti di strana bellezza, di felicita vera e Milano di sera
inchiostro avrò ancora per fermare le tue lacrime lucenti
forza troverò per resistere a tutti i tuoi venti
che parole troverò ancora se non ti ho
passerò anche sul tuo viso forte un cielo a mezzanotte
ma non basteranno , non basteranno tinte forti
dove i miei pensieri moriranno tra i tuoi occhi.

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