Elucubrazioni mentali di un fotoreporter italiano distratto. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica nè può considerarsi un prodotto editoriale (L.n.62/2001).Le fotografie contenute in questo blog si intendendono a puro carattere rappresentativo/divulgativo e senza alcun fine di lucro. Le stesse cosi come i testi sono coperti da copyright dell'autore. Ogni violazione priva di esplicito consenso sarà incoata nei termini di legge.
23 commenti:
Le guerre, germogliano spontaneamente, come le erbacce ai lati della strada, e non c’è verso di estirparle.
Ci si casca tutti, prima o dopo, o peggio ancora involontariamente a scatenarla.
E dopo ci domandiamo...
Perché?
Perché?
Perchè?
Notte un soffio di bacio
Grazie Paola, il mio pensiero libero e per te.
Guerra, que triste...
Uma pena os homens serem tão irracionais.
ps.: a foto é linda, Morris!
Todas as guerras são más para todo o mundo que olha tipo inoitente.Grazie Fabia sempre beijo
Speriamo che un giorno si possa sentire la voce di queste donne, sarebbe sicuramente un urlo di pace.
Evelin
Provo rabbia e dolore ogni volta che intravedo una donna in prigione.
la cultura, la religione e la tradizione non sempre sfoggiano valori intelligenti e umani.
Un saluto.
Evelin un conto è parlarne noi distanti un'altro pianeta, un conto è esserci acconto, capirne i gesti ascoltare il tono delle parole, leggere le loro mani ed essere forti trattenendo le lacrime.
Jessica hai ragione concordo con te.
Questa foto fa proprio paura...Inconcepibile per una donna come me, comprensibile solo perchè riconosco che la cultura musulmana è più forte della voglia di libertà!
Ciao Elena, bentornata, come vedi la libertà non è mai uguale per tutti.. non abbiamo fatto abbastanza per cambiare il mondo...
@Agave; quoto pienamente il tuo commento, è affine al mio pensiero.
un bacio a Te Maurizio
Grazie Luna. grazie di cuore.
un bacio
Esta foto fala por si meu caro Morris...bela e triste!
Estava com saudades do teu espaço...beijos meu lindo e ótimo fim de semana pra ti!
A castração de um olhar... Triste? Alegre? Como saber?
Beijos, meu querido Morris,
Inês
Hi, Kadri thanks for your visit to my blog six kind.
Dolore,tenerezza,paura,rabbia, un susseguirsi di sentimenti, uno dietro l'altro.
Un susseguirsi di immagini le tue,che ci fanno capire quanto crudele sia questo mondo.
Ma noi siamo dall'altra parte, questa notte andiamo a dormire tranquilli, nel nostro caldo letto, senza prigioni.
Ogni notte prego Dio, vorrei veder finire le guerre, i bambini giocare per le strade...e non nascondersi...con le urla loro di paura.
Notte.
Serena, obrigado pela sua calorosa palavras, eu te amo. Boa semana para você um beijo forte forte
Ines, jamais fim de agradecer a você que você está sempre espécie.
Eu te amo
Morris
Cinzia la speranza di uno a questa guerra non c'è. Noi possiamo solo guardare..e altri pregare.
Pochi giorni fa ho letto “un burka per amore”, una storia vera..e mi chiedo: é possibile che esista un mondo così nel duemila? La risposta purtroppo non é quella che vorrei.. e penso: un giorno, quando tutti capiranno il vero senso della parola “libertà”, forse cambierà.. un giorno, quando tutti capiranno il vero senso della parola “pace”, forse cambierà..
Ti auguro un buon fine settimana..
Un bacio..
Did you go to Afghanistan? How was the experience?
Nieta hai ragione ma il mondo non cambierà..e smetterà di fumarsi il cervello.
Ciao
Hi Saadia, I was several years ago, very hard ..
thanks for visit
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