Se questa musica mi da la forza per
dirti che ti amo
lo farò con tutto
ciò che posso
con tutto
ciò che mi rimane in cuore
con tutta la rabbia che porto addosso
e l'odio per di non mi ama.
Donna che t'amo e mai
potrò cancellarti da
ciò che mi resta
dopo il tuo cuore ed il tuo amore
la tua voglia e la mia,
la smania dentro si smuove
mi si perde tra i tuoi capelli tra la tua bocca, il tuo sorriso, il tuo seno.
l'atmosfera questa volta non sa di paura nè di volgare
il desiderio d'averti è più forte dell'amore
la quiete dei sensi
prima di sentirti a me
quella smania di averti, senza nebbie e paure di un mondo contro
il desiderio nella notte amica, parole d'un sonno dimenticato tra gesti dolci
tra la voglia vive d'esserci e ti prendevo tra baci ed amore
qualcosa che non dimenticherò.
Il tuo corpo pian piano mi entrava nella mente e pian piano
che carezze ed impressioni anche andate a vuoto per paure ed insignificanti autocontrolli
stavolta ne
chiedo in pazzia e ne ho per molto poco
questa musica mi da la forza di amarti
tra respiri e gesti affannati gesti normali e carezze volgari.
Donna che t'amo non perdermi adesso che mi entri nella mente
ne ho anche io poco per
ciò che m'è attorno: tu
Questa volta la quiete disperde la rabbia
i tuoi seni troppo belli per essere miei
ciò che Dio a cui ringraziai piangendo mi regalò
con naturalezza con dolcezza con la semplicità con quell'amore che ho da darti
con tutto
ciò che posso, tu dolcissima e bella..
io lo voglio, raggiungimi adesso che cinquantamila ti amo
non bastano più.
Volevo volare..mi ritrovai in primavera ad amare..
...e solo allora cominciai a volare
lo spero guardando te in un sorriso di primavera
che scevro di te a meno non so più fare se non continuare a sperare..
speranza..che...come gemma di primavera si trasformerà in certezza con lo sbocciar dei fiori al primo sole caldo...
cosa potrei sperare se oltre i tuoi occhi non so guardare, una volta volevo volare..adesso mi riprovo a sognare..
il sogno.....un volo di gabbiani nel cielo...riflessi nei miei occhi...
so che le mie parole resteranno al vento tra mulinelli di foglie e le mie mani vuote, so che non passerà tormento che il mare non copra di saggezza, ma aspetterò fin dove curva il fiume per sentirne i colori, per sognare i tuoi occhi ancora tra mille amori..
là...dopo la curva del fiume ...un dolce approdo tra i salici piangenti...
i rami flessibili accarezzano...al posto mio ..il tuo viso riflesso nell'acqua che il vento.. all'improvviso cancella...
dove sei?
sono dove il sole insiene a te non tramonta mai, sono dove le rondini passano radenti e le rose non sfioriscono mai, sono forse lontano che in mezzo al mare rimango a guardarti, dove i miei giorni non passano mai tra i fiori di mandorlo che mi chiedono di te, dove tu libera per la vita non ci sei
sola con i miei pensieri....assaporo la natura incontaminata che mi circonda..i colori..i profumi...assaporo la vita
non starò tra questo mare ad ascoltare le onde
non starò a naufragar ancora tra le stelle..questo tempo non fa per me..