Vestita che da te stessa con ciò che hai
m'appari come una foto a colori
che di colori ha solo i tuoi occhi.. blu
dove di poesia hai solo la mia
in quattro metri di nostalgia.
Elucubrazioni mentali di un fotoreporter italiano distratto. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica nè può considerarsi un prodotto editoriale (L.n.62/2001).Le fotografie contenute in questo blog si intendendono a puro carattere rappresentativo/divulgativo e senza alcun fine di lucro. Le stesse cosi come i testi sono coperti da copyright dell'autore. Ogni violazione priva di esplicito consenso sarà incoata nei termini di legge.
2 commenti:
Dalla nostalgia di una dolce ninna nanna mi lascio trasportare dalle note di una canzone.
Ho sognato di te, che strano.
Ho sognato i tuoi occhiali che nascondevano gli occhi, le mani tremanti attorno all'obiettivo perchè io ero li e tu lo sapevi.
Ho sognato interminabili silenzi ricchi di parole e sensazioni.
Ho visto i nostri desideri avanzare come cascate, precipiare tu dentro di me e io dentro te.
Lacrime e risa, mani e pelle che si confondevano fra gli odori di una vecchia casa al calar della notte.
Ci ho visti fare l'amore ed era nostalgia di qualcosa di perduto che abbiamo ritrovato in noi stessi.
E' ricominciata la ninna nanna e mi sono addormentata, avevo il sorriso e non mi importava se c'era un alba a quel tramonto.
Avevo fra le braccia l'eternità.
Ricorda come il mare non seppi fermare
ricorda come forti erano le emozioni che ancora tornano a volare..
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