Cartata di resche - UIFPW08

domenica 19 aprile 2009

Bianco e nero

Volevo volare..mi ritrovai in primavera ad amare..

...e solo allora cominciai a volare

lo spero guardando te in un sorriso di primavera
che scevro di te a meno non so più fare se non continuare a sperare..

speranza..che...come gemma di primavera si trasformerà in certezza con lo sbocciar dei fiori al primo sole caldo...

cosa potrei sperare se oltre i tuoi occhi non so guardare, una volta volevo volare..adesso mi riprovo a sognare..

il sogno.....un volo di gabbiani nel cielo...riflessi nei miei occhi...

so che le mie parole resteranno al vento tra mulinelli di foglie e le mie mani vuote, so che non passerà tormento che il mare non copra di saggezza, ma aspetterò fin dove curva il fiume per sentirne i colori, per sognare i tuoi occhi ancora tra mille amori..

là...dopo la curva del fiume ...un dolce approdo tra i salici piangenti...
i rami flessibili accarezzano...al posto mio ..il tuo viso riflesso nell'acqua che il vento.. all'improvviso cancella...
dove sei?

sono dove il sole insiene a te non tramonta mai, sono dove le rondini passano radenti e le rose non sfioriscono mai, sono forse lontano che in mezzo al mare rimango a guardarti, dove i miei giorni non passano mai tra i fiori di mandorlo che mi chiedono di te, dove tu libera per la vita non ci sei

sola con i miei pensieri....assaporo la natura incontaminata che mi circonda..i colori..i profumi...assaporo la vita

non starò tra questo mare ad ascoltare le onde
non starò a naufragar ancora tra le stelle..questo tempo non fa per me..

3 commenti:

Anonimo ha detto...

bellissima come sempre!!!

ANTONELLA ha detto...

Maurizio, bellissima, ma triste: Mi fai un po' preoccupare.

lore ha detto...

...assaporo la vita.....