So dove curva il fiume e li non voglio arrivare.
So che tra mani vuote poche parole posso scrivere,so che la pioggia scivola lungo i ricordi che non vogliono piu aspettare.
Ho imparato a contare le stelle in un fazzoletto di cieloe le ho nascoste tra i miei sogni.
Adesso stanno qui ad aspettare.
2 commenti:
Ti regalo anche le mie stelle perché possano rischiarare le tue notti ed i miei raggi di sole perché iluminino i tuoi giorni perché non ci siano mai ombre ovunque tu posi lo sguardo...
Sai sempre emozionarmi, Maurizio, con parole semplici ma che entrano dritte...come dardi evanescenti
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