Elucubrazioni mentali di un fotoreporter italiano distratto. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica nè può considerarsi un prodotto editoriale (L.n.62/2001).Le fotografie contenute in questo blog si intendendono a puro carattere rappresentativo/divulgativo e senza alcun fine di lucro. Le stesse cosi come i testi sono coperti da copyright dell'autore. Ogni violazione priva di esplicito consenso sarà incoata nei termini di legge.
6 commenti:
Caro Maurizio,
questa è una foto che non smetterei mai di guardare... è la mia idea di paradiso. Rimpiango di non essere stata lì quando c'era... certi istanti sono unici, non si ripetono.
Cara Enrica, il paradiso è sempre a partata di mano, invece i momenti unici sono irripetibili, però chissà se tre giri di sedia...
I miei iridi colorano di mare foglie da rugiada inumidite,
liquefatte sono le mie giocondità...
lilly
Carissima Lilly scrivi sempre in modo meraviglioso..
Ciao
quella linea sottile in cui le distanze si annullano...in cui l'aria bacia il mare, l'acqua diventa cielo, le stelle i tuoi occhi
Ho cercato linee di confine che oltre non vedo, ho cercato silenzi che d'altrui parole non sento
ho provato a chiudere gli occhi e imparato ad aspettare.
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