Cartata di resche - UIFPW08

giovedì 18 febbraio 2010

La sveglia sul comodino

Nessuna notte passerà che non abbia un desiderio,
nessuna notte avrà le tue mani fredde sul cuscino,
nessuna tristezza sotto questa luna che nulla nasconde.

6 commenti:

marinella ha detto...

...nessuna notte passerà,se non mi sarai accanto,
qualcosa ci è sempre mancato, nei nostri abbandoni, amaro vanto...

UIFPW08 ha detto...

Da te prendo forza, che non ferma il coraggio di soffrire, ne trovo vanto a lasciarmi morire..

Anonimo ha detto...

Mi hai fatto riflettere sul fatto che cerchiamo disperatamente di essere amati in modo assoluto, perfetto, con un'intensità che vada oltre la nostra immaginazione, con una dedizione che sfiora la santità... ma non si può avere ciò che non si è in grado di dare...
Forse faremmo meglio ad amare...
Perdona la riflessione notturna ed un po' allucinata ma... se non ne parlo con te, con chi ne parlo?

marinella ha detto...

Poesia,rima,gioco,compagnia...qualunque cosa sia non parlare mai di morire!!!!La morte è l'unicA CERTEZZA che non ammette INCERTEZZE...soffri,disperati, aspetta,aspettiamo che cali l'onda...le mie non sono parole dette tanto per...la morte la conosco bene...ti abbraccio forte...dalla mia debolezza. ciao

UIFPW08 ha detto...

Carissima Enrica, dedidero che ne parli con me; te ne sono molto grato. Amiamo sempre con il massimo rispetto e lo sappiamo bene ma chi ama davvero, ama con il cuore, senza "se" e senza "ma".
Il mio abbraccio per te infinito
Maurizio

UIFPW08 ha detto...

Quando sorella morte mi fa compagnia, so che non devo disperare, perche posso continuare a giocare: ma se va via, ho paura che non ci sia e m'assale il timore che mi porti via.
A te il mio abbraccio
Maurizio