Torno a cadere,
a volte qui.. a volte là, avvolte chissàtorno accompagnata dal vento che mi aiuterà.
Rimarro a gustarmi l'ultimo sole ..senza amorefinche luce d'inverno nella polvere poi rinascerà.
Elucubrazioni mentali di un fotoreporter italiano distratto. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica nè può considerarsi un prodotto editoriale (L.n.62/2001).Le fotografie contenute in questo blog si intendendono a puro carattere rappresentativo/divulgativo e senza alcun fine di lucro. Le stesse cosi come i testi sono coperti da copyright dell'autore. Ogni violazione priva di esplicito consenso sarà incoata nei termini di legge.
5 commenti:
Un volo ardito,
ali spiegate verso il nuovo
l’ignoto era la sua meta
un volo dolce senza attrito.
cullata in volo dalla brezza …..
E poi : in caduta libera!
..non era che un volo, annebbiato nella disperazione
non era che un volo verso l'ignoto
priva di spieazione
non era che un volo destinato a volare, per tornare a sognare..
Ciao Lisa.
Bei versi...già letti però...chissà dove?tu lo sai???
torno a cadere,
a volte qui a volte là
torno accompagnata dal vento che mi aiuterà
rimarro a gustarmi l'ultimo sole
senza amore
finche luce d'invenno
nella polvere rimascerò.
Beh!allora vola!vola e vola!!fai bene!
Anch'io come te stasera proverò a volare altrove,in un posto molto più bello più romantico!
Ciao Maurizio!e vola!!e quando arrivi scrivi!ciao ciao.
Provero a raccontarti di come l'inverno lo si puo fotografare anche con le parole.. senza macchina fotografica..e riuscire a volare. Ciao Giuseppina. Un bacione.
Non cè bisogno di raccontare,forse dimentichi che riesco a leggerti negl'occhi...e andare oltre!Non comment!Va bene così...ho visto troppo...riprendo la mia posizione attuale.Serena serata.
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