Qualcosa che mi chiedi, non sa di silenzi
ma di percorsi incerti e nuvole d'ombra
che veleggiano sui perché senza risposta.
Ancora il mare mi ricorda te felice
poi cerco tra il buio qualcosa che non ho
e non troverò e mi vesto di urla
non trovo che poche luci nel viale
il freddo della sera e nessuna speranza che si avvera.
8 commenti:
Ehi...gurda che la speranza è l'ultima a morire...vedrai che nel freddo della sera,tutto verrà da se...un bacione.Dolce notte.
Vittoria ti prego umilmente di scusarmi se il tuo commento non appare, inavvertitamente l'ho rifiutato, contro la mia volonta. Ti prego di perdonarmi ancora. Trascrivo sotto ugualmente il tuo pensiero.
VITTORIA A.
http://dannatidanni.blogspot.com/
Vittoria A. ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Il freddo della sera":
Molto bella, mi fa venire in mente l'autunno.
Cara Vittoria, sa proprio di autunno.
poi cercherò qualcosa nel buio che non ho.
Un abbraccio.
Scusami ancora Vittoria, Ciao.
Fa male quando cerchi qualcuno che dovrebbe esserci ma non c'è. Fa così male che la mente si riempie di ricordi e di possibili scenari desiderati che sembrano occupare tutta la memoria a disposizione, come se, di colpo, non esistesse nient'altro.
Ci può essere molto odio solo se c'è stato tanto amore... non allevia il dolore ma è una verità...
un abbraccio.
Spesso con riesco con le parole a raccontre la rabbia silente che mi assale al calar della sera tra i ricordi funesti ..poi aspetto il giorno dopo.
Un abbraccio Enrica, grazie.
Nel freddo della sera, tutto verrà da se, hai ragione.. Ciao dolce notte.
Un abbraccio a te, amico mio... meriti tutto l'amore del mondo...
Posta un commento