C A R T A T A D I R E S C H E

Elucubrazioni mentali di un fotoreporter italiano distratto. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica nè può considerarsi un prodotto editoriale (L.n.62/2001).Le fotografie contenute in questo blog si intendendono a puro carattere rappresentativo/divulgativo e senza alcun fine di lucro. Le stesse cosi come i testi sono coperti da copyright dell'autore. Ogni violazione priva di esplicito consenso sarà incoata nei termini di legge.

mercoledì 3 giugno 2009

Solo

Passa il tempo e più il mio tempo mi gira attorno
e lentamente scompare all'orizzonte in un tramonto di silenzi..
Aspetterò ancora il sole domattina, per sentirmi vivo.

10 commenti:

Anonimo ha detto...: Caro Maurizio,
la solitudine è solo un'illusione ambigua che ci prende quando la malinconia si insinua dentro l'anima... in realtà non siamo mai soli...
Che splenda il giorno e spazzi via la malinconia!
Enrica; 3 giugno 2009 alle ore 09:15
UIFPW08 ha detto...: Cara Enrica cio che mi manca non ha prezzo, cio che mi manca non ho e me ne accorgo proprio nella semplicità della vita quando apro gli occhi e ringrazio DIO d'essere fortunato, e so che non basta mai; 3 giugno 2009 alle ore 09:23
Gianna ha detto...: UIF, splendidi versi.
Fammi sapere se posso pubblicarli, se sì dovresti inviarmi anche un'immagine adeguata.
Grazie e buona giornata.; 3 giugno 2009 alle ore 10:02
Anonimo ha detto...: Lo so... eppure... non ti viene mai in mente che ciò che ci manca non dovremmo cercarlo tanto lontano?...

Un bacio, Enrica; 3 giugno 2009 alle ore 10:02
JANAS ha detto...: http://www.youtube.com/watch?v=FF-ZBPM_0Zw&feature=related

Quello che non ho è una camicia bianca
quello che non ho è un segreto in banca
quello che non ho sono le tue pistole
per conquistarmi il cielo per guadagnarmi il sole.

Quello che non ho è di farla franca
quello che non ho è quel che non mi manca
quello che non ho sono le tue parole
per guadagnarmi il cielo per conquistarmi il sole.

Quello che non ho è un orologio avanti
per correre più in fretta e avervi più distanti
quello che non ho è un treno arrugginito
che mi riporti indietro da dove sono partito.

Quello che non ho sono i tuoi denti d'oro
quello che non ho è un pranzo di lavoro
quello che non ho è questa prateria
per correre più forte della malinconia.

Quello che non ho sono le mani in pasta
quello che non ho è un indirizzo in tasca
quello che non ho sei tu dalla mia parte
quello che non ho è di fregarti a carte.

Quello che non ho è una camicia bianca
quello che non ho è di farla franca
quello che non ho sono le sue pistole
per conquistarmi il cielo per guadagnarmi il sole.

Quello che non ho...

insomma ti sento un po giù...che è tutta questa malinconia?; 3 giugno 2009 alle ore 18:21
ellen ha detto...: la solitudine a volte è una liberazione.... ti permette di ritrovare te stesso. non voglio essere retorica, ma nell'isolarci c'è una profonda necessità di cercarci...; 3 giugno 2009 alle ore 18:56
Anonimo ha detto...: Chi si accontanta gode.Aggiungo...così così..
Capisco la tua sensazione perfettamente.; 3 giugno 2009 alle ore 20:14
UIFPW08 ha detto...: Cara Stella puoi pubblicare i miei versi con piacere, mentre un'immaggine adeguata la puoi scegliere tra le 300 fotografie, postate sul blog. Ciao un bacione.; 3 giugno 2009 alle ore 20:51
`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...: Dolce senza amaro
Triste senza felice
Difficile senza facile
Paradiso senza inferno
Bianco senza nero
Passione senza ostilità
Bello senza brutto
Malinconia senza gioia
Silenzio senza rumore
Opposto senza simile
Amore senza odio
Sono tutte cose impossibili
Perché tutto ha bisogno
Della propria metà
Per essere vero.
Ciao Maurizio bellissimi versi come sempre che componi...bravo.Un abbraccio forte.; 3 giugno 2009 alle ore 20:57
marina ha detto...: forse dobbiamo solo esssere umili e ringraziarci tra di noi di esserci amici e i farci compagnia
marina, minimalista; 3 giugno 2009 alle ore 23:35