Cartata di resche - UIFPW08

domenica 14 giugno 2009

Le parole che non ho.

Ascolto nel silenzio il tuo silenzio
nelle parole che non ho..

5 commenti:

lore ha detto...

ma il silenzio dice molto più di tante parole....
kisssssssssssssss

UIFPW08 ha detto...

per questo le colto sempre. Ciao Lore. Un bacio.

Asha Sysley ha detto...

Siamo capaci si emozioni particolari. Lunghe lettere di conforto, meravigliose poesie d'amore, la mia gelosia, i tuoi occhiali scuri.
Le tue mani sull'obiettivo, i miei giochi per darti fastidio. La mia sigaretta sulle labbra e il tuo sorriso malizioso.
Il tuo profumo che non confonderei fra mille, la tua mano nella mia per le salite del centro storico fra la gente che ride e noi che fuggiamo verso non so dove.
E' questo che mi manca di te Morris. Lo sai benissimo.
Oltre tutto l'amore che sappiamo darci.

UIFPW08 ha detto...

I can fly

`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...

Seduta allo specchio si preparava per la sera.
Era bella, ancora giovane e una volta forse allegra.
Capelli castani accarezzavano le sue spalle,
Come le lacrime il dolce viso pallido e triste.
Arrivava la notte per scoprire il sole.
Lei come una farfalla volava nella luce,
Ballando, sorridendo, con la vertigine,
Sognava un altro mondo dentro di se.
Gli occhi dell'uomo vedendola si illuminavano,
Il suo corpo diventava il palco del crudo desiderio.
Ma lei sapeva, ogni volta dopo questa tortura,
La bellezza tormentata rimarrà sempre solo sua.
La notte era passata, il locale si svuotava.
Lei nella solitudine della camera chiudeva la porta.
Il fuoco era spento, svanita la fantasia,
Solo il dolore del passato la penetrava ancora.
Tremava, seduta sola sulla stella dell'oscurità.
Il suo credo era divorato dall'avidità.Ciao Maury dolce giornata....io TIGRE!
L'amicizia, l'amore dolce, l'affetto sincero
Erano in quel mondo falsi ed a pagamento.
Cerca di dimenticare che vive per il denaro solo,
Ma la luce rossa lo ricorda ogni notte di nuovo.
Una cosa sola è sua e la porta nel cuore vuoto,
questa, che l'ha portata qui, e le ha rubato tutto,
indossa allora con fiera amarezza l'unico tesoro,
perché è sua, davvero solo la sua,
la perversa e splendida bellezza.
È questa che illumina lo sguardo morto,
i suoi movimenti, le specchia la bocca, la mano,
le specchia anche la lucida lama tagliente
e il coperchio del sarcofago la nasconderà per sempre.
Ciao Maury...io una TIGRE...SEMPRE!