Cartata di resche - UIFPW08

martedì 25 maggio 2010

Il sapore della sera

Volevo volare sull’onda dei miei silenzi…

volevo vedere oltre il cielo del pensiero

se dopo le linee di confine della mente

trovavo con lo sguardo il sapore della sera….


Volevo sognare ad occhi aperti emozioni sincere

follie d’autore di poche parole.


Volevo volare per guardare con gli occhi

le paure della gente, la morte rumorosa,

la guerra di popoli e lo sterminio della vita

volevo volare e continuo ancora a provare

se il gusto delle cose continuano a farmi piangere.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

I suoi lacrime fanne i suoi occhi pìu belle... Tu vedi con cuore.

Baci,

Lila ha detto...

volevo provare...ed ho provato. E le cose continuano a farmi piangere. COntinuano a farmi ridere. Come il solletico di un fiume freddo, ogni volta che ci infili un dito. Hai paura, ed hai voglia di tuffarti, e alla fine ti ci ritrovi dentro!

Alias ha detto...

Bello. Guarda la linea dell'orizzonte. Fermatici sopra, ora alza un piede e superalo...oltre c'è un mondo nuovo

UIFPW08 ha detto...

Vorrei trovare le parole..
vorrei aver il coraggio di farlo
quando nel c'e linea all'orizzonte
non ascolti piu i tuoi passi..
Un bacio solo per te Alias
Maurizio

UIFPW08 ha detto...

Cara Anna, se le sue lacrime fanno i suoi occhi piu belli, non posso che sognarla...
Baci
Maurizio

Anonimo ha detto...

A che serve la bellezza se non per commuoverci? A che servono le lacrime se non per raccogliere in se la luce che non può rimanere dentro?

UIFPW08 ha detto...

Lila è la vita con i suoi alti e bassi, la rabbia di non poter far cio che vorresti davvero fare.
Un abbraccio
Ciao

UIFPW08 ha detto...

Emrica hai toccato l'assoluto. A che servono le lacrime..se non per raccogliere in se luce che non puo rimanere dentro. Basito rimango a sognarti.
Grazie
Maurizio