I giorni passano:
grigi,
piatti,
senza senso.
Gli occhi bruciano sempre più,
per il pianto trattenuto per troppo tempo... ora sembra non voglia più cessare.
La voglia di parlare se ne va poco a poco, subentra la voglia di gridare...
d’imprecare contro il mondo...
Aumenta la nostalgia dei giorni
vissuti con te...
Ti cerco tra mille volti che sconosciuti mi osservano,
cerco la tua voce tra quella di altri.
Tu non ci sei.
Le ore ad aspettare,
sperare,
sognare
sono lunghe e nel silenzio di ogni sera...
Il cuscino accoglie le mie lacrime.
8 commenti:
Tu non ci sei.
Ecco perché mi brucchiano gli occhi, perché ti cerco tra le persone, mi sembra di ascoltarti ... tu non ti sei... ecco perché tutto questo pinato... tu non ti sei...ecco perché sento questa nostalgia ...
Tu non ti sei...
Ma é ancora vivo dentro di me.
Angel
Grazie Angela benvenuta.
Un bacio
Molto bella..
attendere qualcosa che non arriva mai..che forse non puo' arrivare mai x me..davvero...brutto:)
Ciao Ilaria, grazie della visita sei gentile come sempre
Questa è la SAUDADE!
E che fa male. So.
Miei cari, guardare il cielo. Ascolta l'infinito. Volare!
Maggio secco le tue lacrime e si può tornare a trovare un volto che rende felici.
Il mio affetto per voi.
bacio
............Cris Animal
Cris..Sempre que as palavras finais os sonhos começam ...Eu te amo
beijo
carino
Maurizio
conosco bene la sensazione di trovarsi tra la folla a cercare quegli occhi, teneri e conosciuti occhi.
bellissimi versi
grazie
Grazie Sara.
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