C A R T A T A D I R E S C H E: Tori Amos

venerdì 3 dicembre 2010

H ha detto...: Lei l'adoro! Ho quasi tutti i suoi cd!; 3 dicembre 2010 alle ore 18:48
(^_^) ha detto...: Mentre guardo e ascolto il video rifletto, su quanto il canto possa far fuoriuscire le emozioni sopite, osservo l'intensità dello sguardo estatico della cantante, mi ispira, e come un fluire di una malinconia tipica delle evocazioni di tempi trascorsi, nostalgici...
L'inverno...é un momento di grande introspezione, e così, mi ritrovo a scrivre le mie rime, come in trance...accompagnata dal richiamo della melodia.

Grazie, per il video
e l'opportunità che mi ha dato.

Sparge il vento
Ondeggia quiete nostalgica
Sono carezza di sospiri dimenticati
Desiderio che rumoreggia tra i pensieri
Sogno
e mi manco
Mi mancano le carezze dei giorni miei
Gli inverni al focolare
Le nenie antiche sussurri di madri e nonne;
A mezz’aria occhi di bambina
Ruote di biciclette immerse nel passato
Ora sono fessure di dolore, freddo dolore invernale
Che piange come vacillo d’onda
sul mare della solitudine.
Lilly
(da l'angolo dei silenzi- indeita); 3 dicembre 2010 alle ore 20:48
Carolina Louback ha detto...: Contos de fada, histórias que ele me contava, a menininha do papai. Lindo. Obrigada. Beijos.; 6 dicembre 2010 alle ore 16:54