Non è il silenzio che basito mi stordisce
come un pugno inaspettato mentre porgi l'altra guancia,
ma la forza di un fiume
che mostra prudente la sua capacità di tenere entro gli argini della sua vita,
qualsiasi cosa che non è trasparente come acqua pura vuole,
ma consapevole che mare verrà a dimenticare il corso della storia.
Confronto le mie mani e sembrano uguali
ma tra i capelli, ad occhi chiusi, attesero
un lungo momento di silenzio.
3 commenti:
Mi piace il contrasto, silenzio v/s la forza del fiume, e il pensiero che viaggia e sognia, con atteso.
Ci sono tanti pensieri qui.
Visibile e di sostanza:
pugno, guancia, fiume, acqua, mare,mani, capelli, occhi, corso.
Invisibile e di astratto:
silenzio,capacit'a, forza, argini di vita, trasparente, consapevole, storia.
Bello, profondo, ingenuo e anche maturo.
E' un fiume in piena che scorre sotto la pelle di ghiaccio, trascina pietre di dolore e rami di ricordi secchi, fiotti di brividi si dibattono per uscire dalla morsa di acuto spavento, mulinelli d'ansia cercano varchi da sferzare, fino a che il silenzio trova le tue mani nei capelli... gli argini si addolcisono e il fiume gorgoglia, esausto, e respira. finalmente respira.
Ho atteso che tornasse il sole, per riscoprire quel senso di luce che continua a regalarci un sorriso
tra il vento e la forza del mare che riesco a placare, a pugni chiusi, senza parlare..felice di ascoltare tra le dita ancora, il profumo della vita.
Posta un commento