Non chiedetemi il nome
non farò un'altra birra
adesso vive a Praga
lontano dalla tristezza
ma non è un eroe
suona solo chitarre e mangia bistecche argentine
fingendo di fumare sigari cubani
perché non ha smesso di sognare e nemmeno mentire
rubatemi i ricordi
ditemi ciò che nessuno domanda
ditemi che questa luna stasera m'aiuta
a non parlare..
4 commenti:
Un poema ponderoso, nostalgico, affamato. Bravo.
Grazie Maestra Rosaria. Gentilissima, Ciao
Ti dico semplicemente sorridi...batisciuttt!!ahahah!daii stai sereno.Ti abbraccio.:)
Amalambre... hahahaha
ti abbraccio Fru. sei sempre eccezzionale.
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