Cartata di resche - UIFPW08

giovedì 16 luglio 2009

Di martedi di un dicembre senza tempo

Vorrei parlarti come parlo con il cuore quando questo va dove vuole
e rimango in silenzio ad aspettarlo seduto all'orizzonte sapendo che non tornerà..
non dimenticherò cosi come non dimenticherai
anche se non ci sarò e non ci sarai
ma ti guardarderò Luna volare libera bellissima
di martedi' di un dicembre senza tempo senza rancore
senza

2 commenti:

Asha Sysley ha detto...

Tornerò a volte nell'aria dei tuoi respiri e sorridendo mi riconoscerai come quel sole che ti bruciò la pelle ma che alla lunga imparasti ad amare e tramutare nella tua luna. Così come satellite girerò intorno al tuo mondo, non turbando i tuoi giorni, ma solo deliziando i sogni delle tue notti. E leggadra mi muoverò sopra i tuoi sospiri fingendo che siano per me, perchè la notte mistifica e io, che bramo tutto te stesso e che so di non poterti avere, chiuderò gli occhi ancora una volta e farò si che i tuoi gemiti d'amore si tramutino per me.

Asha Sysley ha detto...

Camminerò lentamente verso la panchina che da sulla scogliera.
Sentirò il ventro trasportarmi la brezza e il tuo odore.
Quando meno te lo aspetti poggerò una mano sulla tua spalla.
E non ti girerai. Chiuderai gli occhi e carezzerai la mia mano. Sai che sono io. So che sei tu.
Abbiamo bisogno solo di piccoli e infiniti attimi di congiunzione per poter ristabilire il nostro equilibrio.
Tu mia pazzia, insonnia notturna. Io Luna di un martedì di dicembre senza tempo e senza rancore.

Il nostro sorriso si scoglierà l'uno nell'altro. E solo un lunghissimo bacio porterà il sapore di una lacrima alle nostre labbra. E rideremo ancora una volta sopra le nostre storie e su questa vita che manca di quel sale che solo le nostre lacrime, alle nostre labbra appoggiate, sanno dare.

E aspetteremo tramontare il sole per avere l'illusione al calare della notte che nulla sia successo. Che quel momento sia stato solo un sogno ad occhi aperti.
Perchè il distacco a volte è così lacerante che si preferirebbe non aver vissuto così bene quell'intenso attimo.

E quando calerà la notte scioglierò i miei passi all'indietro mentre accarezzerai ancora l'obiettivo della macchina che tiene racchiuso il segreto dei miei occhi