Non voglio che tu sia sereno, non lo penso neppure, ne voglio che tu pensi quanto male hai potuto fare agli altri pur sapendolo. Tanto poco importa se sono stati bambini donne uomini o canarini. Spero solo che questa Pasqua ti dia la forza per morire dentro, lentamente, semplicemente come merita un soldato che abbia lottato, sparato rubato violentato ucciso e depradato. I rigidi doveri militari non includono l'uccisione barbara di civili, come militare hai fallito, si hai fallito uccidendo civili tuoi pari privi di armi. Non dimenticarlo. Un giorno, presto, verrà anche per te il momento atteso esploso dentro un carro armato T70V, dilaniato da una granata o lasciato, abbandonato, ferito per strada così come tanti sarai anche tu concime per le mie patate che daro' ai porci per farne tesoro delle tue carni così gli affetti distrutti come le case bombardate, degli ospedali distrutti, del pianto delle madri per cio che hai commesso per cio che non ti hanno detto ne ti diranno mai. Che razza di soldato sei, dove hai l'onore che ti serve per poter dire a testa bassa "ho sbagliato.. ". Non sei un soldato..
Spero tu stia bene cosi potro' ricordarti quando passerò in silenzio sulle tue ossa, quando insieme a tanti altri nessuno sapra' nulla di te.
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