Piano, poi piu piano forte.

Giro nel deserto del mio vento che di silenzio ha sempre l'emozione
ai confini di un' ignoto senza baci e non fa lo stesso
cambio la pioggia per le lacrime ma non nascondo nessun temporale
qui vedo solo maestrale e compagnie infelici
dormo nell'insistenza d'un tempo preso in affitto
da troppo tempo chiuso in un sogno a baratto
e non è normale che di confini mi accorgo di amare
una pazzia dai colori di un mare che di me ricorda solo bottoni e carnevale
chiacchiere e giornali..io faccio finta di ascoltare
tutto cio che scorre davanti i miei giorni senza parlare.
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