Le tue parole fanno male distese tra i perché
oggi vorrei essere nato ieri per non essere lontano da te
se puoi spara dritto al cuore.
e cerca di non sbagliare
perché il secondo colpo non te lo faccio fare.
Elucubrazioni mentali di un fotoreporter italiano distratto. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica nè può considerarsi un prodotto editoriale (L.n.62/2001).Le fotografie contenute in questo blog si intendendono a puro carattere rappresentativo/divulgativo e senza alcun fine di lucro. Le stesse cosi come i testi sono coperti da copyright dell'autore. Ogni violazione priva di esplicito consenso sarà incoata nei termini di legge.
4 commenti:
Non posso sbagliare....tu sei una calamita che attira ...la tua è una forza magnetica positiva e di grande umanità
Ciao carissimo Maurizio!
Vorrei poterti dire parole che cancellino quelle che hanno ferito ma non è la stessa cosa che se le dicesse l'interessata.
Le parole feriscono più che una spada..capisco benissimo ciò che si prova io che sono sempre attenta a misurare le parole per non offendere la dignità della persona spesso non ho ricevo pari trattamento...ma voglio bene lo stesso anche a chi mi ha maltrattata virtualmente e realmente perché siamo unici nella nostra diversità e bisogna accettare gli altri per quelli che sono...magari non condividendo le idee ma rispettandole. Poi la mia saggia nonnina diceva una frase che mi è rimasta impressa..(la diceva in dialetto ma ti risparmio!!^_^) diceva che era inutile cercare di fare entrare un gatto in un bicchiere di rosolio..quindi è inutile insistere le cose vanno come è giusto che vadano in maniera naturale e senza sforzi.
Oh..madonna che chiacchierona che sono...mo mi sopporti!! la "colpa" è tua che mi hai spronata a restare tra i blogger
Ciao scusa la lungaggine..
PS..Indossa un giubbotto antiproiettile n'un se sa mai!!
Costy
solo un abbraccio ....sai che ti leggo tra le righe ...e non riesco ad aggiungere altro ......tvb
SI, ma poi si sta lì una volta sola. E un'altra volta sola... e poi ancora una, o non sarebbe la vita; solo chi mira, magari, assume un aspetto diverso.
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