Cartata di resche - UIFPW08

venerdì 27 maggio 2011

Come la delicata pioggia bagna, il sorriso dona splendore al sole.

Quiete attese tempesta e furono dolcezze che lasciarono chiusi gli occhi
lontano da terre inesplorate e mari di desiderio, navigare tra i sogni
di una linea di pazzia dove mani nascondono allegria
e forte fu la pioggia che di musica lasciò infinito d'estasi
come muschio selvatico e nuvole di d'amore in passi di danza.

2 commenti:

(^_^) ha detto...

Ispirata dai versi creo queste rime...
spero ti piacciano.

Son passi di danza, quelle gocce che pioggia
Attraversò..
Infiniti mari furon navigati
Fin dove la deriva allungava i sogni
E musica intonava
Con lo sciabordio dell’onda.
Quiete attese tempesta, ma ebbe solo in premio
Dolcezza.

:)

Arianna ha detto...

Belle poesie, è un piacere leggerle! Buon we, Arianna