e neppure ascoltare le tue parole di riflesso che eco non incanta
ma una curva accarezzata come fai tu ad accarezzare le nuvole
quel tanto che sempre basta un metro sopra i miei occhi
dove niente e nessuno è sempre tutto.
Non avrò bisogno di sipario ne di contorni alla panna
nè ricorderò quanta parte mettere all'ardore nel sudore
per trovar a respirare aria e dolore.
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3 commenti:
Respirare aria e dolore.
Mi sa di amore clandestino.
Ho sempre amato questo tipo di scrittura surreale. Leggerti è piacevole.
Poesia molto bella!
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