Cartata di resche - UIFPW08

martedì 30 aprile 2019

A volte mi dimentico di essere vivo

Sarai tu che mi avvolgi con il tuo silenzio
con il tuo modo sincero di eludere il nulla
senza giudicare, senza respirare senza neppur vedere
sai tu cio che è importante dove dentro importa eccome
e lo nascondi con la ragione
con il desiderio di saper pregare
sapendo di dover ascoltare
quel silenzio turbolento che lascia impazzire..
a volte dimentico di essere vivo.
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1 commento:

Irene Z. ha detto...

Il silenzio spesso si rompe anche solo con un respiro. E il respiro è naturale, anche se ci si scorda di essere vivi.