Non ho mai aspettato gli ultimi posti per volare
né ho preso a rate amori a perdere destri di primavere
scevri di solitudine e rancori..
Forse ho mostrato dolore senza far rumore
o forse ho copiato dalle ragioni quelle forti sensazioni
provocate dalle emozioni
dalle ore dense di variazioni o futili quanto inutili paroloni:
è sempre cio che resta che porti dentro
che non è farina, nè allegria.
VentunoeVentuno
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3 commenti:
....rimasugli significativi di vita, che rimangono dentro di noi, per accrescere il nostro senso di consapevolezza...buon sabato e un abbraccio,Maurizio,silvia
..e fascino evinco tra i tuoi versi, che cattura e coinvolge...Buon fine settimana, un caro saluto Stefania
Sì, quel che resta ce lo portiamo dentro e non fa rumore.
A presto!
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