Forse possiamo colmarne
solo inutili margini di consapevole ragione d'esser se stessi
nascosti tra quelle verità che teniamo segrete e sacre
mescolando equilibrio e irrazionalità
o forse lasciamo che il mondo ci giri attorno
con la stessa luce che ogni mattina ci bacia ai primi raggi di sole
rendendo silente grazie a coloro che continuano a volerci bene
sempre senza neppure dirlo.
Credo non sia solo l'emozione di un momento
quell'emozione che tra la notte giovane e la realtà dei rumori
e dell'altruismo indebito pone sempre la mano sul cuore
per esser certo d'esser vivo.
Scendo alla prossima fermata.
Cartata di resche - UIFPW08
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1 commento:
...quel nostro contorno, che rafforza la consapevolezza del prosieguo di vita....ciao Mau,silvia
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