La storia la leggi aspettando il tempo che ti vede passare
tra le mani sudate e le ore distratte e le speranze d'amare.
La storia la scrivi tra le righe d'un giorno dipinto solo a metà
lungo battiti fermi dalla ragione che non va
dei momenti a parte dai kilometri odiati, giocati, affamati.
La storia non ha età nè venerdi.
1 commento:
Nel tempo che va imprimiamo la parte migliore di noi...o almeno proviamo a farlo...buona domenica,Mau, silvia
Posta un commento