Vesti di silenzio il tuo oblio e nascondi il volto alla ragione
contieni la felicità tra le note di una notte
che nessuna luna saluta.
Passeremo come polvere lontani da attimi in riva al mare
tra le code di quelle stelle sempre uguali gemelle
a recitar tramonti a guardare con le mani li dove fondo non trovi
a bestemmiare tra i vuoti e le curve d'un fine senza fine.
Non voltarti.
Mai
4 commenti:
Una dimensione di notevole entità,in cui far risplendere i sogni, nella scia delle stelle...
Buongiorno, Mau, silvia
Maurizio emozioni forti!
Sempre, passo a leggere ogni tuo post e li trovo splendidi, versi profondi che toccano il cuore!
Buona giornata da Beatris
questa è bellissima...soprattutto la chiusa drammatica...mi fa pensare al grande Claudione con la sua canzone "solo"...bravo.
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