.. ma sapeste che grazia trovai al mio cospetto..
là, di lei bella e dolce come zucchero
che zucchero chiesi e ne ebbi dono
con sorriso soave e amor perfetto.
Come dimenticar diletto che più non posso,
come dipinger vanto se beltà splendea a più non posso..
ed ella giuliva rispose "..certo.."
e io volai in cielo a gustar caffè nero... perfetto.
Cartata di resche - UIFPW08
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3 commenti:
e' straordinariamente bella, dolce ed ironica al punto giusto!
L'ho commentata da Francy perchè lei ruba solo le perle migliori!
Ciao, Maurizio....sei una zolletta di zucchero!!!!!!!!
Amici x sempre!
Elisena
Beh questa poesia in rima...mi ha fatto venire in mente questo pezzo
"e fu così lei dentro un sogno
lei stessa un sogno una vaghezza
io le invidiavo la purezza
dell'impossibile il suo cammeo"
Oh si, caffè nero.. perfetto!
Belle rime.
Un bacio e una zolletta di zucchero :))
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