Cartata di resche - UIFPW08

venerdì 25 aprile 2025

Padre... aiutala te ne prego....faì che ella sia felice.

Cantare, suonare, danzare, coltivare, raccogliere, mungere, intagliare, fondere, uccidere, morire, cantare, suonare, danzare, correre, sorridere, gridare .. era la nostra vita. Eravamo felici.

Non so definire la parola felicità. 
Ovvero: non so che cosa  sia la felicità. 
Credo di avere sperimentato momenti di gioia intensa, 
da battermi i pugni sul petto, al sole, alla pioggia o al coperto, urlando 
(a volte vorrei farlo e non posso .. no non si può, sarebbe giudicato segno di disturbo mentale) 
o da credere di camminare sulle nuvole o da sentire l’anima farsi leggera e volare alta fino a Dio 
(è capitato di rado).
È la felicità? Così breve? Così poca?"
cosa mi dici .. la mia  felicità.. sei tu! 
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2 commenti:

silvia de angelis ha detto...

Saper comprendere la felicità e il grande senso, d'attimi, che essa racchiude in sè.
Buona giornata Mau

Katrina Uragano ha detto...

era sicuramente felicità.
Una gioia intensa e brevissima. Ma che meraviglia.