La tela bianca

Ti esterno il disagio di colorare questa tela bianca.

Ho iniziato con l'infinito, un'infinito vicino al tuo sorriso 

semplice, come un campo di campagna con quel verde spontaneo sincero.

Con un leggero tocco di matita ne ho cancellato le rughe 

quasi a sminuirne le linee sottili vicine agli anni.

vicine ai tanti inciampi e agli ardori spenti.

Ho lasciato  al silenzio i tuoi occhi. 

Ho lasciato quel silenzio senza colore che da lato a lato

ha accarezzato le stelle spesso lontane lasciate ai ricordi ai sogni.

Nei contorni non ho aggiunto nulla che non ricordavano quel qualcosa di te

che faceva parte della mia vita con le mani aperte tra le dita

tre metri prima del cielo, a nascondere con i capelli il viso stanco

il passo lento,  il vento..

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