Cartata di resche - UIFPW08

martedì 6 novembre 2018

Io non sono nessuno

Lo capisco dal nulla, dal respiro, dal vento, dal silenzio
dalle ombre, e da te che c'è sempre quel qualcosa che c'è.
Lo capisco come numeri opposti, come onde del mare
che partono simili ma non sono mai uguali.
Le sottili  differenze non fanno parte di alcuna differenza
perche nessuno son io che non posso riposare nè sospirare
non lascio le tue braccia al declinare stanco del tempo
che non segna che di nuvole il tuo viso.
Tu mi conosci..non puoi dubitare.
Ovunque non brilli la tua luce sappi che sono li a dar luce.
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1 commento:

Claudia Turchiarulo ha detto...

"Tu mi conosci.. non puoi dubitare"..
Per questo concetto ho perso un vecchio amore e un paio di amici.
Non sopportavo l'idea che dubitassero di me pur conoscendomi da tutta la vita.
Forse la vera fiducia non esiste. O forse sì.
Intanto, io ci spero sempre.