Chi ci sente non mente e fa che sia irragiungibile
come un monito di allegria dalle ore scure di pazzia
dagli angoli di lontananza e dalle colline di misteriose idiozie
dalla schiena al cielo navigando silenzi stupidi di bucato
senza chiedere permesso per essere te stesso
da qual mare di illusione saranno stati brividi murati
o comete dalle nuvole di radici da amare senza piu aspettare
fammi andar via non posso indietreggiare ne tentennare
perche posso stranizzar la luna ma non avro piu maggior fortuna
un saluto dai numeri magici da poter rubar ancora la Luna
senza coltelli da lanciare ne vuoti da far male
non farmi andar via senza guardar nessuno
li ricordo tutti ancora
uno per uno.
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Cartata di resche - UIFPW08
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1 commento:
Sempre molto riflessivi i tuoi pensieri. Buon fine settimana con un abbraccio grande
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