Cartata di resche - UIFPW08
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Elucubrazioni mentali di un fotoreporter italiano distratto. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica nè può considerarsi un prodotto editoriale (L.n.62/2001).Le fotografie contenute in questo blog si intendendono a puro carattere rappresentativo/divulgativo e senza alcun fine di lucro. Le stesse cosi come i testi sono coperti da copyright dell'autore. Ogni violazione priva di esplicito consenso sarà incoata nei termini di legge.
4 commenti:
Non lo avevo mai visto questo video, bellissimo! Grazie della condivisione. Nonostante ci penso che sia un peccato che dobbiamo cercare delle nuove parole per capire le sofferenze da sempre della gente nel mondo! Alle volte somigliamo ciechi noi stessi, non è vero?
Saluti Maurizio.
La cecità peggiore è colui che non vuol vedere!!!!
sim, Morris, o mundo nos muda.
pensamos que não, mas sim.
e de repente..., já não somos doces como outrora. já não acreditamos como outrora. já não sabemos lutar como outrora. tantas coisas que nunca mais serão como outrora. apenas continuamos puros como outrora, mas cheios de feridas que não sabemos cicatrizar, não de outrora, mas de agora.
beijo, Morris, num sorriso :))
...esperienze che plasmano, mettendoci di fronte a una parte sconosciuta di noi...a presto, Mau, silvia
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