Elucubrazioni mentali di un fotoreporter italiano distratto. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica nè può considerarsi un prodotto editoriale (L.n.62/2001).Le fotografie contenute in questo blog si intendendono a puro carattere rappresentativo/divulgativo e senza alcun fine di lucro. Le stesse cosi come i testi sono coperti da copyright dell'autore. Ogni violazione priva di esplicito consenso sarà incoata nei termini di legge.
11 commenti:
:))
Meno male che tu hai fotografato questa scritta, qui da noi se ne leggono delle belle sugli sbirri..che evito di menzionare.
già, sono proprio puni di vista!!!!
Mi chiedo che cosa ti abbia ispirato questa scritta tanto da postarla nel tuo blog...
forse lo stesso mio punto di vista...
ci sono uomini di ...
non neccessariamente sbirri
Lilly
Qundo si dice la fatalità...
Ciao lilly
Non credo, Maurizio, ke tutti gli sbirri sono infami, anzi penso proprio l'opposto. le mele marce sono dappertutto, ma quelle buone, tra loro, lavorano seriamente x 1200 o al massimo 1500 euro al mese. Rischiano la vita tutti i giorni, perchè la divisa ke indossano la vedono tutti, mentre tra le persone i delinquenti o i terroristi si mimetizzano perfettamente. Kiunque fa il poliziotto con onestà e professionalità non potrà mai essere definito un infame!
Un bacio
Elisena
L'altra scritta un po' sbiadita sembra più interessante, hai capito cosa dice?
Eli hai ragione e ti chiedo umilmente scusa. Quoto il tuo pensiero. Ho diversi amici che operano in Polizia e sono davvero i miei migliori amici, dedicandosi quotidianamente anima e corpo al proprio lavoro con devozione e spirito di sacrificio. Aldilà della foto, scattata a Genova, Volevo riflettere su determinati comportamenti di noi uomini spesso lontani dalla realta. Ho scelto indubbiamente la foto meno adatta per rappresnetare questa velatura di rabbia. Te ne chiedo scusa cosi come chiedo scusa ai poliziotti ingustamente chiamati in causa con questa foto, che nulla hanno a che vedere con il mio pensiero.
Maurizio
Caro Guglielmo di fronte c'era un istituto di credito genovese ricordo delle scritte contro la banca ma non di piu...
....banca rendo...se non mi adatto portarla..
Ciao Guglielmo.
Non c'è alcun bisogno di scusarti, Maurizio. Io ho solo esposto il mio pensiero. In questo mondo di infami ce ne sono tanti, ma sono sparsi in tutte le catgorie lavorative e non.
Una scritta anonima su un muro è un'infamità, di questo ne sono certa!
Elisena
Per me le foto sono uno specchio di tante realta' sia interne che esterne a noi. E' giusto mostrare ogni punto di vista, ogni emozione, indipendentemente dal nostro punto di vista. Fai sempre un ottimo lavoro!
Elisane condivido con te lo stesso pensiero,
Un abbraccio.
Maurizio
Grazie Vittoria è vero cio che dici ma in questo caso la foto è inoppurtuna. Un abbraccio.
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