Cartata di resche - UIFPW08

mercoledì 26 novembre 2014

Hotel del Sole al Plebiscito

I miei momenti piu brutti li coloro
con le mani vuote di lucidità con la neve
perche odio raccontare dell'inverno e del freddo che sento dentro.
Facevo finta di fregarmene 
perché plasmavo il silenzio trasformandolo in attese
dove il tetto era di stelle e le pareti erano le stesse
dove lontano non avevo nome
o tu o niente.

2 commenti:

silvia de angelis ha detto...

...e le stelle rappresentano sempre un affascinante tetto....ciao,Morris silvia

Rakel ha detto...

Un silenzio che non si accetta può diventare anche attesa.
Ciao Rakel