Cartata di resche - UIFPW08

martedì 15 aprile 2014

Impossibile dire no se ti mordi le labbra

..in mezzo a queste montagne faccio passare fra le mani i miei pensieri ad uno ad  uno, li accartoccio e li stiro come fogli di carta bianca, pronti ad accogliere l’inchiostro che verrà. I giorni vuoti sono importanti. Ci sono certi nodi che vanno tagliati, un po’ come il cordone ombelicale che ci lega al ventre materno, arriva un momento che va tagliato e quando smette di pulsare, è molto bello...E poi ci sono quei momenti in cui ti senti perfettamente inutile, quei momenti in cui vedi e senti un umano soffrire e non sei capace di fare assolutamente nulla. E hai mani e braccia legate. E ho braccia esili ma abbastanza forti da stringerti e farti sentire che non sei solo e posso carezzare il tuo viso anche con le mani legate e voglio leccare le tue lacrime e vedere quel bel viso sorridere. C’è che sei una meraviglia e non posso pensarti che stai male, c’è che mi sembra un miraggio vedere esseri umani come te. C’è che penso che quello che vedo è solo una minuscola parte di te e... quanti baci rimangono prima che sorga il sole..

3 commenti:

guglielmo ha detto...

romanticone !!!

silvia de angelis ha detto...

Emozioni intense, e variegate, diluite in un dire assai accattivante, nella sua lettura
Un abbraccio, Mau, silvia

Beatris ha detto...

Pensieri che emozionano fortemente...
Un abbraccio e buona serata da Beatris