Cartata di resche - UIFPW08

martedì 29 giugno 2010

L'impossibile cerco

Le tue parole mi legano all'impossibile,
non poterle fare mie mi lasciano con il cuore muto
e con gli occhi chiusi da non poter respirare.
Vorrei saper leggere ciò che cuore vuol dire per sentirlo gridare
il mio tempo non vedrà mai i tuoi occhi ne potrà mai immaginare
lunghe onde del mare che ti portino qui a sognare.

5 commenti:

Angela ha detto...

senza parole... Per non parlare del post precedente!

Gabriella Dell'Aria ha detto...

Quanto amore e quanta tristezza in questa poesia Maurizio... le onde del mare portano tante cose, chissà... perché disperare?

Madame Camelie ha detto...

Essayez entre les rêves impossibles, pas un péché, il l'aide à vivre, et ne jamais se sentir seul ... plus rêver, mon ami
Mm camelie

UIFPW08 ha detto...

Grazie Angela sei sempre gentilissima.
Ciao

ELE ha detto...

Le onde del mare sono lunghe e altre volte corte...basta solo saper guardare con attenzione le distanze del mare.