Cartata di resche - UIFPW08

giovedì 20 agosto 2009

Quel vento che respiro

Se scelgo le mie ore di sciocca debolezza per addolcirmi la vita
non ho bisogno di false verità per essere sincero
nè continuo a preoccuparmi d'esser preda di vicoli bui d'incerta destinazione
che all'immaginazione io non posso sostituirmi
fuori dall'altezza del tuo vento
perché non me sentirei più il respiro.

4 commenti:

NERO_CATRAME ha detto...

mi piace riaprire blogger quando torno a casa dal lavoro e incontrare tutti i tuoi post,sono a casa.

UIFPW08 ha detto...

Un saluto all'amico di sempre.

`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...

PURTROPPO NON SEMPRE E' COSI...CIAO E SERENA GIORNATA MAURIZIO.

UIFPW08 ha detto...

Quando il mare non è sereno, non posso prendere il largo. Quel vento che respiro non ha paragoni, ne incertezze, solo verità che possono non essere ascoltate. Un abbraccio infinito, ciao Fru. Una splendita giornata anche per te.