Cartata di resche - UIFPW08

martedì 21 aprile 2009

Brezza di primavera

Guance umide,
voglia di piangere a dirotto,
tetro desiderio di morire.
Come mi sento solo,
quanta tristezza dentro di me!
In silenzio imploro e aspetto
di essere coccolato,
di essere amato.
Però, gli altri si vede
che non hanno il tempo né l'anelito
di amare me.
Forse, sono distratti perché piangono anche loro
aspettando quello che io aspetto?
Solitudine:
Sei dolore, angoscia, domani buio.
.........Ma, all'improvviso,
nelle tenebra una luce brilla:
E se amassi io? Già, se amassi io?
Che bello!
Allora si, non sarei più solo
perché starei insieme all'amore da me creato
e in stretta compagnia
dell'umanità, di tutte le cose e della vita amate.

2 commenti:

Silvia... ha detto...

...vorrei poter essere felice per abbracciarti e condividere la mia allegria, oggi m'abbraccio a te e in un sussuro " amare da soli è così faticoso..."

`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...

Guance umide,
voglia di piangere a dirotto,
tetro desiderio di morire.
Come mi sento solo,
quanta tristezza dentro di me!
In silenzio imploro e aspetto
di essere coccolato,
di essere amato.Già di essere amata!...Ciao Maurizio serena notte.